Per una corretta igiene è consigliabile eseguire il controllo della protesi e della cavità anoftalmica o del bulbo almeno ogni 12 mesi: In quella sede la protesi sarà lucidata e sottoposta a disinfezione approfondita.
Questa operazione dura circa un’ora, può essere effettuata in tutte nostre sedi ed il costo è a carico del paziente.
Il controllo periodico della protesi NON SOSTITUISCE quello eseguito dal medico oculista che deve essere consultato al manifestarsi di qualsiasi sintomo.
Il paziente deve rimanere a disposizione normalmente 2 o 3 ore al mattino e 2 o 3 ore al pomeriggio della stessa giornata.
La protesi sarà consegnata entro le ore 18,00.
La protesi provvisoria viene consegnata normalmente al termine della prima seduta.
L’applicazione della protesi definitiva sarà perfezionata nelle sedute successive.
I pazienti residenti lontano dalle nostre sedi saranno invitati a fermarsi almeno due giorni consecutivi nei quali sarà terminata l’intera applicazione (protesi provvisoria + protesi definitiva).
Si richiede al paziente di rispettare l’orario dell’appuntamento per evitare complicazioni tecniche e per non interferire con le applicazioni degli altri pazienti.
Il paziente colpito da sindrome influenzale, patologia allergica o raffreddamento con interessamento delle mucose oculari non dovrà sottoporsi all’applicazione protesica: i tessuti edematosi e la secrezione abbondante potrebbero modificare l’assetto della protesi.
I pazienti portatori di gravi patologie potenzialmente contagiose (HIV, Epatite, Tubercolosi, ecc.) sono obbligati a dichiarare immediatamente al nostro personale il loro stato di salute.
Nelle sale d’attesa delle nostre sedi è consentita la presenza di parenti ed accompagnatori, tuttavia all’interno degli ambulatori è preferibile che acceda al massimo una sola persona oltre al paziente.
Nei nostri ambulatori è proibito l’accesso agli animali, fatta eccezione per i cani guida dei pazienti non vedenti.
La visione monoculare provoca disagi e richiede perciò un supplemento di attenzione nel valutare la distanza dai veicoli che precedono e la visibilità laterale che dal lato della menomazione è ovviamente compromessa.
Per il portatore di protesi oculare (monocolo organico o funzionale) dal 2010 non occorre più conseguire la patente di guida “B Speciale” ma è richiesta la visita di idoneità alla guida presso l’organo monocratico (medico della ASL , delegazioni ACI, agenzie, autoscuole ecc.).
I pazienti dovranno presentare un certificato redatto dal proprio oculista che insieme alla valutazione complessiva delle capacità visive, attesti:
Tale certificazione ha validità non superiore a 3 mesi e andrà presentata al medico che dovrà concedere il rinnovo della patente ai sensi del paragrafo A.3.4 dell’Allegato III al D. Lgs. 59 del 2011.
Qualora i requisiti contenuti nel certificato non fossero sufficienti per ottenere l’idoneità alla guida in regime monocratico, occorrerà sottoporsi alla visita presso la Commissione Medica Locale della ASL esibendo lo stesso certificato.